La mora in:"Chiuso per ferie"


Sudata,mezza nuda,la valigia aperta per terra,le scarpe sparse in giro,lo smalto fresco sui piedi...ebbene si,sono in ferie da tre ore e cinque minuti.
Giacomo gira felice scegliendo giocattoli e braccioli da portare al mare e mi dice,guardandomi in tralice:"sei la più bella delle femmine".
Ho sempre detto che il piccolo è un ragazzo in gamba...
Ieri sera,tornando a casa, sulla via Pontina,con il sale che mi tendeva la pelle, i capelli annidiati da sabbia e sudore,i piedi anestetizzati dalla frizione e cotti dal calore acceso al centro del plantare,un fiume di macchine davanti alla mia(partiamo sul tardi così non troviamo nessuno...),Giaco addormentato storto nel seggiolino a basso prezzo,un rimasuglio di tramonto estivo nel cielo,una radio romantica mal sintonizzata,ho pensato che Briatore si perde la poesia della vita...
Fare quattro ore di macchina, con finestrino rotto peraltro,per far fare sei ore di brutto mare al proprio figlio,vederlo rincorrere le onde con il respiro strozzato dall'emozione,urlare alla vista del secchiello rosso comprato al bazaar della piazza o vestirsi più sexy del solito per andare a mangiare una pizza sul lungomare, aspettare quattro ore per fare la doccia tutti e tre,vista la capienza dello scaldabagno,e nonostante questo sentirsi felici.
Che follia questo mondo assurdo,questa città che non amo più,il suo traffico irragionevole,questa puzza dai finestrini,e la sensazione di non stare andando da nessuna parte.Un uomo ieri sera,nel buio,a via Tobagi portava il cane a spasso,dentro al caldo notturno,con la canottiera e le ciabatte di plastica,quelle con la fascia azzurra sempre troppo grande rispetto al piede,orrende,ho guardato in alto verso uno di quei palazzoni marroni pieni di ossidal e parabole, ed ho visto dalle finestre spalancate nell'afa, teste sudate,piegate sotto alla luce abbaccinante del neon,consumare una cena estiva triste e ripetitiva ed ho pensato che Briatore si è risparmiato un sacco di sensazioni di merda.

Commenti

Post popolari in questo blog

Io in:"Differenze seconda parte"

Diciotto

Nel tunnel