Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2021

Il cambio di stagione anche se ho ancora freddo

Immagine
    Il cambio di stagione è un'arte, come il sesso, le carezze, la cura, il cucinare, l'assistere, l'abbracciare, l'accarezzare. Il cambio di stagione è un po' come scrivere, danzare, dipingere, recitare: dentro ci incontri parole, righe, suoni, ricordi, suggestioni, fantasie, progetti e ruoli. Il cambio di stagione devi proprio volerlo fare per godertelo come meriterebbe, è faticoso, ti mangia almeno un paio di giornate, ti spezza la schiena, ti riempie la lavatrice, gli stendini, le stampelle, il collo e le ginocchia. Non riesco mai a considerare il cambio di stagione, esclusivamente come una attività logistica, pratica, di riordino. Il cambio di stagione lo devi sentire, nasce dall'esigenza di passare oltre, archiviare, accogliere il nuovo. Per affrontare il cambio di stagione devi sentirti pronto e desideroso, scalpitante e traboccante di speranze. Quando ci si dedica a questa attività solitaria, succede puntualmente che si finisca a misurarsi vecchi vestiti