La Mora in:"stasera spaghetti con i lupini"


Non quelli gialli che sputi la buccia allo zoo,non quelli con l'acquetta salata nella plastica dei pesciolini vinti al luna park,bensì quelle saporitissime vongole di mare,fresche che ancora sputacchiano nella mia bacinella con acqua e sale fino.

Un bello spaghetto alle vongole,cancellerà anche questa pioggia e mi catapulterà su un balcone in Versilia,a picco sul mare,con il sole che tramonta ed il tovagliolo inamidato sulle ginocchia.

Questi giorni sto cucinando e sperimentando molto,ma stasera voglio un classico,anzi due:spaghetti alle vongole e crostata di amarene.

Mia sorella pare aver lasciato il campo letterario-comunicativo a me,schiacciata dalla fatica lavorativa e dal nuoto dei figlioli:lava,striglia,asciuga,merenda,costumi zuppi e gettoni per il phon...un mix che ucciderebbe anche la creatività di Pablo Picasso.

Bolle d'acqua nel mio giardino,scoppiano e si riformano.

Giacomo si è inserito da solo all'asilo,non ha avuto bisogno di me, le maestre mi hanno cacciata via quasi subito:signora,il bambino è tranquillo,non la cerca,può andare stia serena..."

queste sò soddisfazioni per una mamma!neanche una lacrimuccia,dopo 18 mesi di allattamento e che capperi.

E' bellissimo sentire la sua voce e quella dei suoi compagni,che giocano in giardino,mentre io stendo i panni o leggo al sole,siamo vicini vicini,il che si è rilevato davvero comodo specialmente oggi con questa pioggia annoiata.

Buffo ritrovarmi dietro alla recinzione del giardino dell'asilo e sbirciare lo gnomo in grembiule,che si aggira contento nel mondo e cercare di fare la vaga,quella capitata lì per caso...


Vivo da qualche giorno,con suocera,cane e cognata,(oltre a Giaco e Marco ormai aficionados)nella nostra casetta di cinquanta metri quadri e devo dire che si creano delle buffe situazioni durante il giorno,del tipo io che vomito con la testa nel water e la suocera che mi chiede che roba sia esattamente quella che vado vomitando...lo vuole proprio sapere in quell'istante,se non rispondo incalza.

Credo che l'arte della convivenza sia molto più di un'inclinazione,è una vocazione alla quale io non sono stata votata.

Ora vado a sciacquare i lupini,ce ne è sempre uno particolarmente stronzetto pieno di sabbia che croccantizza lo spaghetto,ed inizio ad impastare la frolla,(mi raccomando con mani fredde),e come al solito mi ritroverò a pensare con le mani piene di uovo burro e zucchero indistintamente appallottolati:"ma come diavolo fa sta roba a trasformarsi in quella dolce e friabile bontà che tirerò fuori un attimo dopo? (perchè Marco la preferisce bruciacchiata)"e come al solito dovrò rispondermi:"lo fa lo fa..."

Quando vuoi sorellona,avrò piacere a rincontrarti in questi luoghi virtuali,oppure,in una concreta ed incasinata "cena da mamma".

Decidi tu.

Buon fine settimana...aaaargh io rabbrividisco al solo pensiero.

Sò tutta n' brivido.

Silvia calzino antiscivolo pre maman.


Commenti

Lupina ha detto…
Visto il titolo, mi sembrava quasi un invito...

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