La Mora in:"Un nuovo lavoro"



Non ho voglia di tornare al mio lavoro.


Mi piace lavorare con i bambini,è il lavoro per il quale ho studiato,è un impiego mai routinario proprio perchè svolto con i piccoli e loro ne sanno una più del diavolo in quanto a sorprese e soddisfazioni,però sono stanca.


Sono stanca di quel clima da fabbrica di terapie,questa ossessione da cartellino,questi 45 minuti uno dopo l'altro senza alcuna flessibilità,questo imbottigliare i bambini in un numero ottenuto dal test Tal dei Tali,questo atmosfera da finti medici che si danno un sacco di arie per poi dire molto poco,per poi capire a stento le difficoltà di un piccolo e della sua famiglia,sono stanca di queste regole rigide derivate dalla paura di non saper gestire rapporti e le relazioni,quei "NON SI PARLA CON I GENITORI,NON SI SORRIDE,NON SI ASCOLTANO I LORO SFOGHI,MANTENETE IL VOSTRO RUOLO,NON FATE BATTUTE,NON CONSOLATE..."


Non ho mai perso la mia identità professionale parlando con un genitore in panne,non ho mai corso il rischio di non ottenere rispetto se ho accolto lo sfogo di una madre che non sapeva come muoversi e come comportarsi con il proprio bambino.


Anzi,la mia forza sul lavoro è sempre stata quella dell 'accoglienza,dell'ascolto,del conforto,della battuta ironica al momento giusto,per rendere una paura un pò meno paurosa,un angoscia un tantino meno attanagliante.


Sono sempre riuscita a mettermi nei panni dell'altro senza perdere i miei.


Comunque ora ho voglia di fare altro,sono stanca di percorrere sempre la stessa strada tutte le mattine,vivere sempre la stessa esperienza ogni giorno.


Oggi come oggi desidero fare un lavoro completamente diverso,un lavoro crestivo,manuale,fantasioso,divertente,appassionante.


Oggi vorrei fare un lavoro così:

-la scrittrice di nicchia che guadagna come la scrittrice di best-sellers

-L'attrice drammatica o comica

-La coltivatrice di orti

-L'allestitrice di antipasti

-La spremitrice di arance tarocco sul golfo di Palermo

-La cantante di ninne nanne

-L'essiccatrice di pomodori a Ostuni

-La cubista del Piper

-La leggitrice di fiabe

-La montatrice di filmini in super otto con colonna sonora

-La decoratrice di prodotti da forno

-La bollitrice di taralli nella masseria di Cisternino

-La creatrice di maglioni di lana cotta

-L'addobbatrice di alberi di Natale

-La stilista di canovacci

-La testarice di nuovi profumi

-La pittrice impressionista (impressione faccio impressione)


-La regalatrice di regali per conto terzi (adoro fare i regali,pertanto verrei in soccorso di chi odia acquistare doni per gli altri)

-La fotografa astratta

-La fotografa di nudi maschili concreti

-La preparatrice di brodi vegetali e formaggino

-La direttrice-assaggiatrice di una sala da thè e biscotti

-La doppiatrice di cartoni animati

-L'organizzatrice di merende per bambini con pane burro e marmellata

-La guardia forestale in Trentino

-L'inviata di Mela Verde

-L'insegnante di Yoga

-La bellerina di contact più figa del pianeta

-La stagionatrice di caci (da non confondersi con la spigolatrice di Sapri)

-L'abitante fricchettona e nullafacente di Calcata

-La creatrice di gioielli con pietre dure

-L'acconciatrice di bambole

-La levatrice nei paesi non industrializzati

-L'assistente all'allattamento

-La consulente di coppie felici(per scoprire come diavolo fanno)

-La moderatrice di litigate

-La confidente sessuologa

-L'allevatrice di canguri in Australia

-La copritrice di persone infreddolite

-Quella che viene massaggiata ad "Uno Mattina"

-la giudice di X Factor

-La rimboccatrice di coperte

-La venditrice di fusaie al sale

-La voce più intima della radio italiana

-La commentatrice di libri

-La critica cinematografica

-La parrucchiera di Lory Del Santo(così la pianta di andare in giro conciata a quella maniera)

-L'accoglitrice di ospiti

-La confezionatrice di marmellate

-La raccoglitrice di mele,castagne,funghi e frutti di bosco

-L'organizzatrice di pic nic sul lago

-La massaggiatrice personale di Massimiliano Rosolino(alla faccia della Titova)

-La pasticcera specializzata in torte di mele,pere e cioccolata,arance candite

-La suggeritrice di sogni(per chi ne è sprovvisto)

-L'arredatrice di case

-La gonfiatrice di palloncini colorati

-L'intervistatrice di quelli che mi piacciono

-La creatrice di candele profumate

-La preparatrice di caffè caldo la domenica mattina

-La pulitrice di cantine e soffitte d'epoca

-La pianista sull'Adriatico

-La suonatrice di lira(attualmente non ho una lira ma potrei procurarmela,spero)

-la pugilatrice

-La pescatrice di tonni a Stromboli

-La tifatrice di atleti in crisi

-La suonatrice di campana tibetana mentre sta meditando Richard Gere

-La proprietaria di un immenso negozio di intimo momentaneamente chiuso al pubblico

-La titolare di una libreria a Nottingh Hill

-La coccolatrice di bimbi tristi

-La preparatrice di sorprese

-La venditrice di confetti

-La spazzacamini

-La ricamatrice di tombolo sui gradini di Scanno





Spero che fra i lettori ci sia qualcuno che possa offrirmi uno di questi lavori,o che perlomeno giri la mia richiesta a Massimiliano...

Commenti

Tiziana ha detto…
Piacevole il post, ma ancor più bella e rasserenante la foto che hai scelto.. starei a guardarla per ore, mi ricorda la mia bisnonna!

p.s. cubista del piper.. che c'azzecca?!!
Fra ha detto…
mi piace questo post...metà di quei lavori piacerebbe farli anche a me ;)
Un bacione
fra
loretta ha detto…
tienilo dtretto il tuo lavoro. Io mi ritrovo alla mia età dopo 25 anni di lavoro senza aver concluso niente dal punto di vista lavorativo e devo essere sincera la cosa comincia a pesarmi alquanto... che parola quasi onomatopeica: alquanto! baci. Loretta
La Mora ha detto…
Care sgarzoncelle ragazzuole,il lavoro mobilita l'uomo e basta.
Lo fa muovere di qua e di là,spesso senza combinare un tubo.
Io ho ridato la parola ai muti e regalato un linguaggio fluido e spedito ai balbuzienti,ho reso possibile contatatti fisici con bimbi autistici,e mani ferme e rilassate a piccoli iperattivi,ma sogno sempre di sfondare ad Holliwood.
Scusate,stamattina mi sono svegliata più scema del solito.
Comunque,ogni tanto penso che se un bambino non vuole parlare,avrà pure i suoi buoni motivi.
Lavoro stretto e caro,ti tengo anche perchè mi servi a pagare il famoso mutuo...sempre se ce lo concederanno!
Baci lettrici-ori(pochi ma buoni)
Silvia
La Mora ha detto…
Cubista del Piper perchè?
E' chiaro che tu non conosci bene il mio fisico attuale,altrimenti non faresti questa domanda...
e poi vuoi mettere avere nelle orecchie solo musica sparata dai Woofer,piuttosto che accorati pianti infantili,e portare solo tacco 10 piuttosto che zoccoli e camice?

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