Pacchetto medie


Nel pacchetto "figlio alle scuole medie" ho trovato:

-un linguaggio assurdo fatto di frasi ripetute tipo "eh, volevi, guarda che faccia"
-baci più rapidi
-risposte piccate
-linguaggio tecnologico da video game oscuri
-scatti d'ira
-eliminazione inaspettata dei pantaloni del pigiama, associata a presenza unica di boxer
-sistemazione mattutina dei capelli ribelli, mai avvenuta prima
-richiesta di acquisto pantaloni stretti sotto e felpa nera con cappuccio
-sarcasmo
-ironia cinica
-ritiro libretto verde per le giustificazioni
-estenuante attesa per parlare con i professori che non ricordano bene chi sia il suddetto ragazzino: "per favore mi descriva com'è fatto"
-due insufficienze brucianti
-una festa-battaglia-spara colori
-nessuna recita di Natale da piangersi tutto il rimmel che mi porto appresso
-critiche ai miei panini imbottiti con tanto amore e fantasia (sempre questo crudo di San Daniele, questo cotto i.g.p, questa insalata mista con bresaola, queste zucchine grigliate con stracchino, uffa)
-una tenerezza da piccolo uomo che mi leva il respiro
-cambio di sport e continui aggiornamenti in merito, scivolate, dribbling, rovesciate, falli, rigori
-spostamento verso l'alto dell'orario di addormentamento
-spostamento verso l'alto dell'orario di risveglio mattutino
-ricerca di amici e gruppo ovunque e sempre
-carta d'identità appena fatta
-prima festa con gioco della bottiglia annesso

All'ultima voce ho vacillato fortemente, ve lo confesso.
Non sono più una giovane madre.

Commenti

Massimo ha detto…
La genitorialità è un pacco?
Beh unendo tutti i pacchetti…

SINOSSI AD VSO DEL GENITORE PASSATO, PRESENTE (mal comune…) E FUTURO (con nemmeno troppo malcelati intenti dissuasori)

Pacchetto gravidanza: quando la tua ragazza, si quella dei tacchi, dell’aperitivo in Duomo e delle vacanze last minute diventa una femmina di mammifero espansa
Pacchetto neonato: notti insonni di turno biberon
Pacchetto infante: casa trasformata da un metro in giù. I tuoi oggetti spariscono o si elevano fino a sparire alla vista.
Pacchetto materna: malattie acute e subacute. Feste in improbabili play planets e simili. Obbligo sociale di familiarizzazione con genitori di estrazione socioeconimicoculturale incompatibile.
Pacchetto elementari: weekend interamente assorbiti dagli sport. Colloqui con insegnanti che ti descrivono un estraneo totale e ti inoculano la certezza di avere sbagliato tutto nell’educazione.
Pacchetto medie: vedi Silvia, corpi che si gonfiano di ormoni e prendono forme e odori naturali e sovrapposti, ed attraggono altri corpi altrettanto secernenti.
Pacchetto liceo: ossimoro di fidanzati fissi a durata variabile, ciclomotore alimentato ad ansia, sforamento del budget per il mantenimento.
Pacchetto università: fidanzati più durevoli con rischio compagno/a definitivi (e conseguente insopportabile necessità di conoscere e tenerne a mente il nome), vacanze separate. Budget complessivo ormai totalmente fuori controllo. Possibilità facoltà fuori sede con trasloco spezza cuore di peluches e gagliardetti.

Certo obietterete, la genitorialità è ricca di cose positive.
Obiettate pure.
silvia ha detto…
Che avventura incredibile, allucinante, di un'intensità a tratti intollerabile. non si può obiettare, credo.
Bentornato a casa.

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