Heartbeats



Non riuscivi a prendere sonno, mi guardavi quasi addormentata fra le lenzuola, con le dita nude suonavi gli accordi della nostra canzone, abbiamo avuto persino una canzone noi due.
Avevi occhi piccoli ed un'amore bruciante per me.
Costruivi anelli e cucivi poesie.
Mi inondavi di canzoni e spinte, carezze e gelosia.
Mi scortavi con i pensieri, mi affiancavi con il corpo.
Non mi hai mai lasciata sola.
Mi avresti rubata e sottratta, il tuo amore non temeva, non teneva conto, era sfacciato, sano e spudorato.
Mi fissavi, mi spogliavi in mezzo al mondo e mi avresti anche mostrata, ma mai concessa a nessuno al di fuori di te.
Non ti importava delle regole, dei modi giusti per dire le cose, delle esagerazioni e dei compromessi, dicevi il tuo amore così come era, non lo camuffavi, nascondevi, trattenevi, lo lasciavi andare, lo scatenavi contro di me come fossero cavalli selvaggi.
Mi chiamavi strega e mi penetravi prepotente e romantico.
Eri un fascio di muscoli nervosi e protettivi come un guscio, con te non avevo paura.
Seguivi la mia strada e ti sintonizzavi sempre con il battito del mio cuore.
Scrutavi la mia pelle e le facevi scudo con le mani, perchè non le accadesse nessuna cicatrice.
Non riuscivi a dormire, mi guardavi dicendo "con te mi farò male" e non riuscivi a fare altro che continuare a guardarmi.
Hai ghermito i miei pensieri come un rapace senza freno, ed hai urlato quando mi sono allontanata.
Ti ho sentito aspettare per un poco il mio ritorno, ma quella sera, cercandoti disperatamente per il parco, ho capito che non ti avrei più ritrovato.

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