Stanotte



Stanotte vieni da me, scostami i capelli dal collo, gira la piccola ciocca dietro il mio orecchio come fai sempre, parlami piano, raccontami un'altra volta di quando non credevi al mio amore, che ancora non mi sembra vero.
Stanotte raggiungimi, gattona sul mio letto e sdraiati accanto a me, fa che io possa aprire gli occhi e trovare i tuoi anche se è buio.
Stanotte arriva piano, tormenta ancora i miei sogni, svegliami con la tua voce che adesso conosco così bene, dimmi quelle cose che ora riesci a dirmi con quella faccia che hai, quelle cose che mi hai detto ieri, ogni volta diverse, ogni volta le stesse.
Stanotte metti la nostra canzone per accorciare lo spazio in mezzo.
Stanotte posa la mano sul mio fianco e raccontami di quello che potremo fare, un giorno.
Stanotte dimmi di quando mi vedi arrivare con la busta piena di cose, e mettimi le labbra sulla fronte.
Stanotte soffiami sulla pelle per dirmi eccomi sono qui.
Stanotte allunga le tue mani verso la mia testa e sorreggimi come fai ogni volta che siamo vicini.
Poggia ancora il tuo cuore che batte dentro al mio ventre e premi, non smettere di premere.
Stanotte prendi la mia stanchezza e lasciala riposare, se arrivi tu potrò finalmente dormire.

Stanotte guarda da vicino i miei sogni che hanno la tua forma da tanto tempo.

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