Bambina

Pioggia e tuoni di un'estate mai arrivata, i vetri tremano, ho freddo, mi piace coprirmi. Mi piacciono i calzini nuovi, l'odore delle mercerie, quando mi passi le mani fra i capelli lasciando tracce e solchi come un aratro nella terra da seminare. Mi piace l'autunno delle estati pazze, un'idea di torta con lo zucchero a velo e le mele affettate sottili, ho preso lo shampoo che usavo quando eravate tanto piccoli, potete usarlo ancora in fondo. Lei piange e trema, vuole starmi sempre addosso, guaisce se mi allontano, dorme accanto a me, viene a svegliarmi di notte per leccarmi un nuovo bisogno sul dorso della mano. Forse vuole dei cuccioli. Forse vuole che quel latte possa nutrire figli. Il fuoco acceso tutte le sere che starò lì con voi, comprare un sacco di legna e delle ciambelline al vino rosso. Respirare quel lago fermo, salire fino in cima alla montagna e guardare, semplicemente guardare. Cadere con una caviglia piegata dentro ad un'orma di fango e zo...