I fiori e le cicche

Quando sei arrivato, nel mio giardino c'erano tantissimi fiori colorati, esplosivi, disordinati, di tante forme, di varia origine. Erano fiori appena sbocciati, qualcuno era solo ancora una gemma, una bellissima gemma turgida e fresca, giovane e brillante. Quando sei arrivato, il mio giardino era caotico, abbandonato, non curato, confuso, straripante, esagerato, selvaggio. Il mio giardino non assomigliava ad altri giardini, era più rumoroso, meno geometrico, con radici fragili, esposto al vento, il mio giardino era capace di illuminarsi anche di notte, non c'erano orari perchè brillasse o vibrasse al suono dei grilli d'estate. Quando sei arrivato, nel mio giardino, hai iniziato a gettare cicche in tutti i vasi. Uscivi in giardino e spegnevi le tue sigarette direttamente sulla terra e sulle foglie, schiacciavi il tuo filtro succhiato, fino a seppellirlo in fondo, lanciavi cicche fino a coprire interamente i fiori, la corolla, il pistillo, il vaso, i cespugli tutti. L...