Ambulanze e condomini

Domenica di sole, profumi di arrosti e pranzi migliori, la sirena dell'ambulanza inconfondibilmente vicina, troppo vicina. La sirena dell'ambulanza esattamente sotto casa nostra, il suo sibilo assordante si ferma, il camioncino bianco e rosso si blocca, si aprono gli sportelli, ne fuoriesce lo sferragliare di una lettiga, gli infermieri rapidi. Lentamente siamo tutti sui balconi, uno di fronte all'altro, i due palazzi paralleli, gremiti di persone alle finestre, ci guardiamo. Alziamo ed abbassiamo le teste come per un appello silenzioso senza dirci nulla, come per contarci, riconoscerci: secondo piano con figli piccoli presenti, la tassista dell'attico presente, piano terra con signora anziana presente, terzo piano con neonata presenti, coniugi pensionati pulitori affiatati e sincronizzati presenti, uomo fissato con la sua macchina e la pasta abrasiva presente, noi presenti. Nessun suono riempie più l'aria, siamo tutti in piedi come quando entrava il preside in...