La Mora in:"Papà è tornato a casa ippippurrà"
Eh già,un lungo,denso,incredibile,doloroso mese è trascorso,e oggi papà è di nuovo a casa sua, e risponde con la sua voce di sempre,quel tono,quell'inflessione,quel colore così profondamente conosciuti.
Fugaci immagini della sua malattia,troppo angoscianti per durare più di un lampo nei miei occhi,le caccio via.
E' arrivato il caldo atroce,anche quello è tornato dopo tanta attesa.
Ho continue extra sistole ma poi lo riacchiappo questo mio cuore un pò pesce,un pò canguro.
Nel fine settimana partiremo con Manu e la sua bambina piccina,non vedo l'ora di parlarle e cucinare un pò insieme e ridere e camminare sotto al sole,magari prendere il risciò con le ciabattine e curvare sul lago a specchio.
Fra pochi giorni,inizierò le mie ferie estive, oggi ho salutato alcuni dei miei bambini -pazientini,strana sensazione di stanchezza e sollievo insieme.
Senza Supradyn io,in questi giorni, non esisterei ed anche così sono un ologramma,sempre alla larga dall'aria condizionata,credo di esserne proprio allergica,mi sento male appena vi entro in contatto.
E' finalmente arrivato il momento di chiedertelo ancora:"A cena da mamma stasera?".
E la risposta è si,ci vedremo tutti lì,tutti insieme,in quel marasma confuso,senza capo nè coda,senza rispetto dei turni di conversazione,noi re e regine dei discorsi accavallati come i nervi dei contusi e contratti,dei discorsi iniziati e mai finiti.
Intorno a me,ora, la musica che Marco ha portato in questa casa,bellissima,che ora riascolto come fosse un messaggio criptato,nascosto,che non si era concesso, e Giacomo che fa la cacca sul vasino dentro al sole del bagno,leggendo(?) un almanacco di Lupo Alberto,di mia proprietà(annata 1989).
Ora dormo completamente nuda,non l'ho mai fatto,è bellissimo il contatto della pelle con le lenzuola fresche e lisce.
Ho comprato un buonissimo deodorante.è da uomo ma lo trovo delizioso,provalo,è della Vichy,bianco e rosso.
A cena da mamma stasera?
Per le sette saremo lì,aspettateci.
Fugaci immagini della sua malattia,troppo angoscianti per durare più di un lampo nei miei occhi,le caccio via.
E' arrivato il caldo atroce,anche quello è tornato dopo tanta attesa.
Ho continue extra sistole ma poi lo riacchiappo questo mio cuore un pò pesce,un pò canguro.
Nel fine settimana partiremo con Manu e la sua bambina piccina,non vedo l'ora di parlarle e cucinare un pò insieme e ridere e camminare sotto al sole,magari prendere il risciò con le ciabattine e curvare sul lago a specchio.
Fra pochi giorni,inizierò le mie ferie estive, oggi ho salutato alcuni dei miei bambini -pazientini,strana sensazione di stanchezza e sollievo insieme.
Senza Supradyn io,in questi giorni, non esisterei ed anche così sono un ologramma,sempre alla larga dall'aria condizionata,credo di esserne proprio allergica,mi sento male appena vi entro in contatto.
E' finalmente arrivato il momento di chiedertelo ancora:"A cena da mamma stasera?".
E la risposta è si,ci vedremo tutti lì,tutti insieme,in quel marasma confuso,senza capo nè coda,senza rispetto dei turni di conversazione,noi re e regine dei discorsi accavallati come i nervi dei contusi e contratti,dei discorsi iniziati e mai finiti.
Intorno a me,ora, la musica che Marco ha portato in questa casa,bellissima,che ora riascolto come fosse un messaggio criptato,nascosto,che non si era concesso, e Giacomo che fa la cacca sul vasino dentro al sole del bagno,leggendo(?) un almanacco di Lupo Alberto,di mia proprietà(annata 1989).
Ora dormo completamente nuda,non l'ho mai fatto,è bellissimo il contatto della pelle con le lenzuola fresche e lisce.
Ho comprato un buonissimo deodorante.è da uomo ma lo trovo delizioso,provalo,è della Vichy,bianco e rosso.
A cena da mamma stasera?
Per le sette saremo lì,aspettateci.
Commenti