A tua madre chiederei



Se potessi sedermi e parlare con tua madre, le chiederei tante cose.
Le farei molte domande su come eri, quello che facevi e dicevi, soprattutto su come lo facevi e dicevi.
Le chiederei cosa ti faceva piangere e cosa ridere
Il regalo di Natale che ti ha più emozionato
Se dicevi le poesie sulla sedia e se mettevi i soldi da parte
Se ti piaceva farti fotografare
Se desideravi essere ninnato
Se volevi essere imboccato
Se ti sbucciava la frutta dopo pranzo
Le chiederei l'esatto colore dei tuoi capelli dopo l'estate
La tua grafia sui primi quaderni
Il tuo tema più bello
La ferita più sanguinosa
Il maglione fatto dalla zia che non volevi mettere perchè ti pizzicava il collo
Le chiederei come ti addormentavi
Chi volevi diventare
A chi assomigliavi appena nato
Le chiederei degli amici che hai portato a casa e delle partite che hai urlato in salone
Vorrei sapere quanto tempo ti chiudevi in bagno da adolescente
Quanto eri bello mentre dormivi la notte
La febbre che ti ha fatto crescere di più
L'espressione del viso quando ti arrabbiavi e prendevi un'altra impuntatura
Le chiederei di te, perchè amarti ora non mi basta, vorrei amarti da sempre, come lei.

Commenti

Massimo ha detto…
Bellissimo.
Anonimo ha detto…
Io sto sul 60 e piango.....mi dispiace di non averti dato le armi per difenderti, perchè la tua sensibilità la tua capacità di amare la purezza dei tuoi sentimenti ti esporranno a grandi gioie e immense delusioni.sono orgogliosa di te!
loretta ha detto…
era tanto che non aprivo il tuo blog.
Bellissimo!
Massimo ha detto…
si, davvero bello.
Uno dei tuoi post migliori.
Mi ha toccato il cuore, più di quanto fece in una vita precedente il sacerdote Sumero in cima alla Ziqqurat, o quello Azteco sull'altare del tempio. Una vita, anzi più di una, di sacrifici, la mia.
E comunque il cuore nella classifica dei miei organi che vorrei toccati è in zona Champions.
Hai notato quanti usano il termine "mi hai toccato nell'intimo" senza pensare che la frase si presta a più di una interpretazione?
Complimenti ancora, mentre il logorroico sproloquio di Emme scorre verso l'oblio nella parte destra della home page. Facile per lui trovare il tempo per scriverti, lui abita qui.
silvia ha detto…
Se emme abitasse qui gli preparerei la cena.
Il 60 fa questo effetto, non è merito mio mamma.
Grazie a tutti lettori.
Sta per iniziare l'inverno.
Massimo ha detto…
a tua madre chiederei...
da che tavolozza ha attinto i tuoi colori
quale merendina ti infilava di nascosto in cartella
di quale schiaffo si è più pentita
quali difetti trovava sempre nei tuoi ragazzi
quante volte si è cercata nel viso dei nipoti
se pensa sia più crudele regalare Playboy ad un cieco o ad un monco
se quando facevi le bizze lei prendeva sempre una guaddro sdagioni
la tua mano, perchè il tempismo non è mai stato il mio forte
il motivo per cui si firma anonima anche se sono sicuro non è affatto una persona anonima
perchè non posta mai un commento ai miei racconti, anche un vaffan...
silvia ha detto…
Massimo mio, sai farmi piangere e ridere una riga dopo l'altra.
Di quale schiaffo si pente di più credo di saperlo, vediamo se lei concorda.
Non era brava a trovare difetti nei miei ragazzi le piacevano direi, io al contario sarò spietata credo, con le fidanzate dei miei maschi.
Mamma non sa creare un account con nome e clicca anonimo per consuetudine.
No, non è affatto anonima.
Ti adora, mi chiede di te sempre.Mancavi anche a lei.
A volte la domenica leggiamo i tuoi commenti (storie, fabule, narrazioni)ad alta voce.
La mia mano spesso ha i polpastrelli gelati, chissà se riusciresti a scaldarli.
Anonimo ha detto…
I colori sono un dono del cielo(i geni genitoriali),seppur geniali non avrebbero potuto fare tanto, ma se avessi potuto sceglierli è esattamente cosi che li avrei voluti.sullo schiaffo non ho dubbi, ancora mi fa male.sui ragazzi ha gia detto Silvia.le merendine sapevano di casa.su playboy mi cogli dubbiosa, non saprei scegliere, ma siccome avevo letto "monaco" invece che monco, opto per lui, magari gradisce!.anche se non commento tu non provare più a stare cosi lontano o ti faccio cercare dalla D'Urso!!
Anonimo ha detto…
Ps:non mi cerco nei volti dei miei nipoti perchè la loro bellezza m incanta e non trovo paragoni che possano reggere il confronto.tieni conto che per me dimostrare di non essere un robot ha le sue difficoltà quindi tieni conto di quanto impegno ho messo per scriverne due!!
silvia ha detto…
Smettetela un pò voi due o piango.
Accidenti lo sto già facendo, come non detto.
P.S.
Mami i tuoi schiaffi davvero non mi hanno mai fatto Male, giuro.
Il timpano non sarebbe d'accordo ma io si.

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