Perchè i miei occhi e tu
Perchè:
stare vicino a te è ancora la cosa più faticosa e stancante della mia vita
ogni gioia l'hai trasformata in paura od in dolore
ogni dolore è stato un'assenza lancinante
davanti alla scuola elementare, a cinquant'anni, sei quello che appare più smarrito di tutti
perchè non mi hai mai difesa
perchè mi hai sempre amata senza mai sapermelo dimostrare
perchè non sai farmi un complimento
perchè vorresti un terzo figlio da noi due nonostante tutto
perchè ogni cosa che ho cucinato per te non andava bene
perchè hai addosso un senso di morte e di fallimento che schiaccia ogni altra pulsione possibile
perchè non hai mai poggiato una mano sulla mia pancia quando conteneva i nostri figli
perchè non mi hai mai consolata
perchè avevi il terrore che ti lasciassi e per questo non hai fatto che cacciarmi
perchè non ti sei mai preso cura del mio entusiasmo
perchè borbotti, bofonchi, inveisci e brontoli senza sosta
perchè non hai mai saputo sorridermi quando ti saltavo al collo giovane e pazza di te
perchè non sei mai riuscito a dirmi quando stavi male
perchè non mi hai mai ascoltata quando stavo male
perchè non mi hai mai ascoltata quando stavo bene
perchè non vuoi essere un peso per nessuno ed invece sei un masso appeso al collo di tutti noi
perchè non sai proteggere i nostri bambini da nulla, come nessuno ha saputo proteggere te
perchè sei sempre stato geloso di me e non me lo hai mai detto
perchè sei sempre arrabbiato, nervoso, agitato
perchè non sai goderti nulla di bello
perchè pensavi di non meritarmi e quindi hai tentato di distruggermi in tutti i modi
perchè non hai mai voluto piacere a nessuno
perchè sei autentico
perchè non leggi mai quello che scrivo, ma poi mi dici secco: "se è la tua vera passione, seguila, ad ogni costo"
perchè giochi con i bambini come fossi un bambino
perchè ogni volta che ti osservo quando non lo sai, sei bellissimo e giusto
perchè crescere non ti è piaciuto per niente
perchè adori i miei nipoti come fossero i tuoi
perchè sei rigido come un palo della luce, inflessibile come il cemento armato
perchè non hai mai voluto imparare ad attaccare il telefono di casa dal momento che tentavo di
spiegartelo io
perchè hai una pelle morbidissima da delfino ma non ti fai toccare
perchè odi le sorprese
perchè non cambi mai idea
perchè piangi anche se vedi Mary Poppins
perchè non sai ricevere un regalo
perchè non sai accettare un'offerta di aiuto
perchè in fondo vorresti stare solo ed in silenzio
perchè vuoi sempre essere lasciato in pace ma utilizzi solo linguaggi di guerra
perchè mi riprendi in continuazione
perchè la sera mi sbucci la frutta
perchè i tuoi sentimenti non si vedono e le azioni che ne derivano di solito fanno pensare
l'opposto di ciò che provi
perchè quando cucini lasci una macchina del gas indecente
perchè corri corri e corri e non ti fermi mai
perchè ti muovi come fossi un carroarmato ma quando fai l'amore con me sei premuroso e gentile
ed ogni tanto mi chiedi:"come stai?"
perchè non sai chiedere aiuto
perchè mi controlli e correggi come fossi un padre spietato e non un compagno
perchè non leggi mai ciò che scrivo
perchè non ti interessa cosa ne penso io
perchè non mi hai mai confessato di avere paura
perchè prepari sempre una cartella nel nostro hard disc con scritto SILVIA in lettere maiuscole e ci scarichi dentro tutti i film che credi possano piacermi e di solito non sbagli
perchè non mi hai mai detto "ti amo"
perchè mi prepari delle bellissime compilation
perchè cerchi di dimostrare di avere ragione e non vuoi un confronto vero
perchè non mi fai mai finire una frase
perchè compri le verdure al mercato la mattina presto e le lavi e le prepari per tutti noi
perchè sei buono e sincero
Perchè due giorni fà mi hai detto: "l'unica cosa che mi rasserena, è pensare che l'ultima immagine che vedrò prima di morire, saranno i tuoi occhi".
Commenti
ti ama e ti difende e protegge, io lo so perchè l'ha fatto. Tu continua a chiedere e prima o poi telo dirà che ti ama. Del resto lui corre, ama la montagna:è un solitario, un po' orso, ma se lo ami non mollarlo...non è facile trovare uomini validi. Quelli che ci sono son tutti presi, chi è ancora solo....ci sarà un perchè!
Chiaramente non voglio far di tutta un erba un fascio!
Baci cuginetta mia dall'animo e il cuore travagliato, ma vedo che il tuo blog ha cambiato colore e me ne compiccio:
Significativo il fatto che hai terminato con tre affermazioni in positivo, dulcis in fundo è sempre meglio che in cauda venenum.
Anch'io, pur uomo me ne compiccio.
Se ti sei sentito offeso mi scuso con te , ma certo voi maschietti ormai avete un po' la coda di paglia.
Aggiungi che qualcuno qui doveva pure portare i pantaloni, non si può lasciare la completamente lagestione dei rapporti interpersonali a coloro che per natura e per genere cinque giorni al mese invaderebbero la Polonia.
E poi sono anch'io un sostenitore dell'importanza della esistenza di differenze tra i sessi.
I ruoli.
Scusa l'autocitazione del maniaco gentile, un personaggio da me inventato (o viceversa) per vivacizzare il Desperate Sisters Magazine nel chilometrico post "io indifferenze.....ecc ecc" alla lettura del quale tu evidentemente continui a preferire letture qualitativamente meno valide.
Tornando al convitato di pietra di questo post, non ho dubbi che Marco sia un uomo ma nonostante questo ci sia del buono in lui. Solo non conoscendo nessuno di voi ho preferito mantenere un profilo generico con una difesa in toto del genere maschile.
E sulla coda di paglia, hai ragione: ma se nessuna accendesse fuochi (o avvicinasse caprette) non dovrei preoccuparmene.
Buona giornata dal vostro maschio virtuale di riferimento.
Tremila volumi, d'accordo.
Adesso con l'immaginazione mi aggiro nel tuo tinello buono e faccio un mucchio con gli Harmony; un altro mucchio con l'"Enciclopaedia ad vso della donna moderna ma non esageriamo che insomma stia al suo posto"; un altro con le dispense De Agostini allegate a Ferri da stiro del passato, a Uncinetto ed altri passatempi emozionanti, a Portinerie ed altri locali adibiti al lavoro femminile.
Un altra pila con i libri di polistirolo o in svedese che hai comprato all'Ikea già dentro la libreria, ed ecco ciò che rimane:
- Cigno, di Naomi Campbell
- Lezioni intime, di Valeria Marini.
- Cotto e mangiato, di Benedetta Parodi.
- Lucky di Jackie Collins
- L'opera omnia di Rosamunde Pilcher.
- L'orologiaio cieco di Richard Dawkins (ancora nel cellophane e sotto la gamba di un tavolo che traballa)
Mi sa che tu sei uno di quelli rimasti liberi e se è così( tanto non lo saprò mai) forse un perché c'è.
Ciao Emme ( non c'hai manco il coraggio di mettere il tuo nome).
Alla prossima.
Sono rimasto solo per miei demeriti.
Sono un codardo.
Sai già tutto di me.
Ciao, alla prossima.
Siete belli pure voi, vi rileggo và.
Emme, non abbandonare codesto modesto blog che non aspira ad essere migliore di Harmony, neanche di quello intitolato:"il vento mi porta il tuo odore, peccato" che ha sbaragliato vent'anni fà, l'editoria internazionale.
Fra tomi, water e ferri da stiro, spero troviate sempre il tempo di leggermi, mi garba.
Ieri sembrava ottobre, oggi sembra novembre, domani pronti per la vigilia.
Non conosci ma sai, non conosci ma comprendi, non conosci ma segui i tortuosi percorsi del mio cuore.
Forse non è rassegnazione, forse è un gradino di più, forse è accettazione, dopo anni di tentativi, poi di lotta, poi di guerra e rifiuto, ora, forse ho capito che perdere un Uomo di garnde valore, pur se fortemente problematico, e doloroso, sarebbe un errore.
Magari mi sbaglio, magari no.Ti saprò dire.
P.S.
Quando sono scomparsa dalla sua vita avvertendolo di tutto quello che sarebbe accaduto, mi ha detto:"vai, hai ragione, ti ho massacrata, è troppo dura starmi accanto", poco dopo mi ha cercato con la disperazione di una belva ferita, corteggiandomi, chiedendomi di sposarlo, di dargli un'altra occasione.
Cedetti dopo poco, era ciò che avevo sempre sognato
Da allora gli ho dato altre milioni di occasioni e se le è mangiate con la sicumera della mia ennesima vicinanza.
Ora sta a me decidere:o così o senza.
Senza mi fa troppo male.
Ti stringo amica