Io in:"Dizionario Filippese-italiano"


Mammo=forma contratta usata per indicare il fratello maggiore noto come Giacomo
Mammomo=forma estesa per indicare il fratello maggiore altresì noto come Giacomo
Mammoooooo!=forma urlata e stizzita per indicare il già sovracitato fratello Giacomo,in momenti urgenti o di rabbia estrema
Bambo bà=Muble Bumble cartone animato con ippopotamo grassone,paperella saccente e ranocchio gay(niente in contrario ovviamente)
Apalla=forma comprensiva di articolo per indicare il famoso gioco sferico gommoso
Macco papà=Usato per indicare Marco,l'indiscusso padre
Mamma Pippa=non starò certo qui ad approfondire l'etimologia dell'aggettivo usato per indicare il mio nome,ma lo trovo piuttosto,come dire...onomatopeico?
Apper=indicante il giovane zio Arber che lo fa volare verso il soffitto,ed a volte,per estensione,anche la sua fedele compagna,nonchè zia materna multicolore
Biccotto= parola che indica ovviamente il biscotto,richiesto a qualsiasi ora del giorno e della notte
Atte=utilizzato per richiedere il latte,anche questo cercato costantemente e con foga in ogni luogo in ogni lago
Co te=usato per chiedere l'addormentamento comunitario,indissolubile fra me e lui,ed il tanto amato coosleeping
ninna-o=tradotto letteralmente:"ho sonno conducetemi al mio amato giaciglio"
apiccia=termine completo di articolo per indicare la pizza,possibilmente bianca
apappa=termine completo di articolo per indicare cibo vario,possibilmente amatriciana con pecorino
acacca=termine completo di articolo per indicare attività defecatoria,da lui molto odiata
bubùsettete=esattamente il giochino usato per sorprendere gli altri spuntando da ogni angolo del mondo
èmio=verbo-aggettivo indissolubili per indicare qualsiasi cosa capiti nelle sue manine da puttino,in chiara fase berlusconiana
mi ami me?=domanda che ci poniamo l'un l'altro in famiglia e che Fili usa soprattutto quando ha voglia di coccole e grattini
Babù=bisillaba usata per chiamare cani di ogni foggia
Nonna uva=sostantivo utilizzato per indicare la nonna materna,la quale fornisce uva autoctona del reatino, durante la stagione autunnale
Titta,Ana,Maso=tre nomi per definire una famiglia unita come la sacra corona,che ci aiuta benevolmente nella sua crescita,in nostra assenza per lavoro
Libbo=termine che indica la lettura di tomi pop-up da strappare ogni due per tre
Appò=suono coniato per denominare le attività di riordino della stanza,quali il mettere a posto ed alla fine,rovesciare di nuovo il contenuto dei cesti contenitori,preferibilmente sul far della sera
Tu=risposta immediata,fornita ogniqualvolta gli si chieda:"chi è stato a rompere questo,a devastare quello,a disintegrare quell'altro?"

Il vocabolario filippese-italiano,italiano-filippese,è ovviamente molto più vasto e ricco(parola di logopedista obiettiva e saggia)ma prometto che tornerò,a darvene prova,non foss'altro per orgoglio di mamma.

Commenti

Silvia ha detto…
il figlio di una logopedista, non poteva che avere un forbitissimo vocabolario alla sua tenera età...complimenti alla mamma..io ho a che fare continuamente con logopediste, ma i figli non li avevo mai analizzati!!
e bravo Filippo!
e chiaramente sempre forza Nonna Uva!!
Silvia

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